gegeonline.it
Fotografia naturalistica di Giorgio Perbellini
Alè… adesso è il turno delle marmotte!
Che palle… sono stufo di sentire notizie del genere, eppure la cosa continua a ripetersi. Solo poche settimane fa mi sono incazzato, mandando lettere a destra e a manca, perché la Provincia voleva abbattere dei giovani aironi, colpevoli di cibarsi delle trote di un allevamento provinciale. E manco a dirlo, ancora una volta la nostra Provincia non si smentisce… un’altra ordinanza del presidente Luis Durnwalder, impugnata dal WWF al Tar ma poi resa esecutiva, decreta l’abbattimento di 3200 marmotte (o erano 2300… vabbè comunque tante!). Il motivo? Perché… mi fa quasi schifo a dirlo… i contadini si lamentano dei buchi che le marmotte scavano, rovinando prati e pascoli!!! MA SIAMO MATTI?!?!
Non riesco a capire che cavolo abbiano in testa i nostri politici… Si spara sempre, in ogni caso e senza guardare ai vincoli di protezione (le marmotte NON SONO CACCIABILI). Solo che altrove a farlo sono i bracconieri… in Alto Adige tutto questo è legale perché consentito dalle ordinanze di una Provincia dal grilletto facile, ordinanze che servono ad accontentare un certo tipo di elettorato ma che sono a dir poco vergognose! Del resto cosa ci si può aspettare da un presidente provinciale che pratica l’attività venatoria ed è, allo stesso tempo, a capo dell’ufficio caccia e pesca???
MADONNA CHE SCHIFO!!!
News dal sito…
Stavo ponderando, già ieri sera, se scrivere una riflessione su quanto è successo ieri a Merano… chi ha seguito i telegiornali avrà sicuramente sentito della donna che ha ucciso a coltellate il figlio di 4 anni, tentando poi il suicidio. Ma di queste cose se ne parla fin troppo… i giornalisti sono come avvoltoi e su storie come questa c’è una speculazione assurda. Quindi non intendo parlare oltre dell’argomento…
Invece, passando a questioni più frivole, sono felice di annunciare che finalmente sul sito funziona tutto quanto! Sergio Ferrari di P.Lion (che ringrazio ancora una volta) mi ha procurato un ottimo script per il guestbook… che ora è attivo e attende di essere firmato 😉
E poi, altra novità, finalmente ho inserito altre 4 foto nelle gallerie, che già da lungo tempo volevo mettere sul sito: 2 per la sezione “fiori e funghi” e 2 per la sezione “paesaggi”. Queste ultime due, in particolare, mi piacciono molto perché sembrano ritrarre un paesaggio nordico (paesaggi che io amo, pur non avendoli mai visti dal vivo) anche se sono state scattate nella zona di S. Martino Monteneve in Val Passiria.
Che dire… buona visione per le foto e… adesso che c’è, firmate il guestbook… mi raccomando! 😉
Orsi, aironi, cigni… BANG!!!
Giusto alcuni giorni fa parlavo con uno dei pochi “forestali” (intesi come Corpo Forestale dello Stato) dell’Alto Adige (gli altri fanno parte del servizio forestale della Provincia) e stavamo notando come sia profondamente diverso l’approccio della popolazione locale rispetto a quella d’oltreconfine. Argomento della discussione era l’orso bruno, facente parte del gruppo liberato in Trentino, che, attraversato il Parco dello Stelvio, si è ora diretto nelle foreste svizzere. Base della discussione era il diverso rapporto con gli animali e, in generale, con la natura qui in Alto Adige rispetto a quanto avviene in Svizzera ma anche in altri luoghi d’Italia.
Chi abita in provincia di Bolzano sicuramente ha appreso dai media locali quanto sia stato oggetto di attenzione (in negativo, purtroppo) l’orso che si aggirava per i boschi della Val d’Adige e della Val d’Ultimo; sicuramente conoscerà anche la polemica che proprio in queste settimane ha per oggetto gli aironi di Lazago, a Merano. E sicuramente saprà quel che è successo a suo tempo con i cigni del Lago di Caldaro che, a detta dell’amministrazione, sporcavano l’acqua e infastidivano i turisti!
Ebbene, l’intolleranza non si ferma qui. L’intolleranza è purtroppo estremamente radicata tra i contadini e riguarda anche gli animali che vivono normalmente nei boschi; alcuni anni fa a Glorenza si è tenuto un incontro, organizzato dal «Dachverband für Natur- und Umweltschutz in Südtirol» (Federazione Protezionisti Sudtirolesi) per definire le esigenze delle tre amministrazioni provinciali (Bolzano, Trento e Sondrio) coinvolte nella gestione del Parco Nazionale dello Stelvio. E se per le altre due il Parco è fonte di reddito in quanto località turistica, si è evidenziato il disagio dei contadini secondo cui gli animali arrecano gravi danni alle colture.
Nessuno mette in dubbio i disagi che possono arrecare, ma è anche vero che la soluzione non può essere sempre e soltanto quella di «abbattere il nocivo», come accadeva un tempo quando azioni di questo tipo erano sopravvivenza. Al giorno d’oggi, fortunatamente, c’è più ricchezza ed ampio supporto da parte delle amministrazioni che elargiscono indennizzi a chi ha subito perdite a causa di animali selvatici. Ma la cosa grave è che questa linea del “abbatti il nocivo” è la stessa Provincia a promuoverla e l’ha dimostrato in più occasioni. Motivo? La politica, senza dubbio. Cacciatori e contadini sono un elettorato fin troppo importante. E quando non sono queste due categorie, in seconda battuta arrivano gli albergatori.
Insomma… in Alto Adige si guarda sempre agli interessi economici dimenticando altri aspetti importanti, andando contro corrente rispetto a moltissime altre realtà.
Che amarezza! 🙁
Voglia di Irlanda…
C’è poco da fare… prima o poi la voglia di fare un viaggio in Irlanda torna. E’ già qualche anno che stiamo pensando di andarci e come andarci, ma finora è sempre rimasto solo un sogno.
In questi giorni, armato di Autoroute, guide su web ed altre fonti di ogni genere sto cercando di capire se il prossimo anno potrebbe essere la volta buona… l’obiettivo sarebbe un bel giro di tutta l’isola (a parte l’Irlanda del Nord) partendo dall’Italia in camper (da prendere a noleggio).
E chissà… potrebbe anche nascere su GegeOnLine una nuova sezione dedicata ai viaggi!
Beh, se qualcuno ha qualche consiglio da darmi sono più che contento di sentirlo (usate i commenti o scrivetemi via mail). Certo di qui al prossimo anno di tempo ne passa, ma molti dicono che viaggi del genere vanno preparati con largo anticipo… beh, penso sia abbastanza! 🙂
Benvenuti nella nuova versione di GegeOnLine!!
Dopo oltre due anni di assenza pressoché totale dal web, se non per i giochi di ruolo, rieccomi finalmente con il mouse in mano, Dreamweaver aperto e una discreta voglia di comunicare.
La spinta per ricominciare mi è venuta dal riaccendersi quasi improvviso di una “passione” che per diverso tempo avevo dimenticato… Nell’ultima settimana si è avuta la notizia che la Provincia di Bolzano, nella veste dell’Ufficio provinciale Caccia e Pesca, ha approvato l’abbattimento di alcuni giovani aironi al fine di contenere una colonia che si è ambientata sulle rive del Passirio nei pressi di un allevamento provinciale di trote (destinate alla reintroduzione in natura… ???). La notizia non ha lasciato indifferenti, tantomeno il sottoscritto che negli anni passati ha avuto occasione di fotografarli ed osservarli da vicino.
Prima ancora di avere una conferma (manca la firma del Presidente della Provincia sul provvedimento) non ho potuto fare a meno di scrivere una lettera alle riviste “Airone” e “Oasis” ed anche alla redazione del quotidiano “Alto Adige”, che alla mia lettera ha dedicato ben 3 colonne sul numero di venerdì 12 agosto. Di lì al voler riprendere a comunicare con il web il passo è stato breve. E anche se i contenuti per il momento sono quelli di due anni fa, mi riprometto di ricominciare ad inserire foto, itinerari e soprattutto… i miei pensieri, grazie alla nuova funzione del BLOG.
Per ora comunque è tutto… non appena il sito sarà pronto in tutte le sue parti inizierò a scrivere il mio blog, sperando di veder contribuire anche i visitatori attraverso i commenti (basta cliccare sulla scritta “commenti” qui in basso e compilare il modulo che vi apparirà).
Alla prossima!!
NUOVO BLOG!!!
Una faticaccia, ma alla fine ci son riuscito… usando uno dei servizi gratuiti che gestitscono i blog son riuscito a riprodurre per intero la pagina del mio sito. E se non fosse per quella fastidiosa riga grigia in alto e l’indirizzo diverso non sembrerebbe nemmeno di essere ‘usciti’ da “GegeOnLine”.
Oddio… forse un difetto c’è: ‘sto server di “IoBloggo” è un po’ lentuccio! Però dai… alla fine quello che conta è avere la possibilità di scrivere… poco importa se ci si metteranno 5 secondi in più ad aprire la pagina.
Perché ho cambiato blog? Per un motivo principalmente, cioè la visibilità, dato che inserito in un iFrame (per chi si intende di html) non mi dava la possibilità di renderlo adeguatamente visibile sul web. E che ci sta a fare un blog se nessuno lo legge??? 🙂
Nei prossimi giorni vedrò di riportare qui tutti i vecchi post… per adesso vado a dormire che è tardino!! :drop:
N.B.: il blog è stato in seguito spostato direttamente su GegeOnLine ed anche i post trasferiti sulla piattaforma WordPress.
E come al solito i buoni propositi vanno a farsi benedire…
Speravo questa volta di riuscire ad essere un po’ più costante, ma anche questa volta i buoni propositi iniziali sono andati un po’ a farsi benedire. Avevo promesso a me stesso che, viste le ridotte dimensioni, avrei aggiornato un po’ più spesso il mio sito… invece come al solito non sono stato di parola 🙁
Che dire… sono le 13.22 di sabato 31 dicembre 2005, sono al lavoro e mentre aspetto che sto benedetto computer finisca alcune copie di file scrivo 2 righe, giusto per non lasciare proprio tutto allo sbando.
Cosa mi è successo in questi mesi? Ovviamente nulla di particolare, tranne che Jenny (la mia ragazza, x chi non lo sapesse) si è laureata con 110 e lode… avrei voluto dedicarle un post del blog (dato che la foto sul giornale non l’ha voluta), ma poi tra una cosa e l’altra mi sono perso e… vabbè! 🙂
Che altro? Boh, nulla… ho ripreso a “muddare”, ho comprato un bel libro sulle tartarughe e x il resto… lavoro, lavoro, lavoro… che palle!!!!!!
Speriamo che nel 2006 le cose vadano meglio… anche xché sono in attesa di importanti novità su più fronti!
E anche se ne ho 2 palle così di far gli auguri…
AUGURI A TUTTI DI BUON 2006!