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Viaggio in Scozia – giorno 2

Questa mattina abbiamo fatto la conoscenza di Anna, la guida che ci accompagnerà nel viaggio fino ad Edimburgo e che per tutta la mattinata ci ha scarrozzato per le strade di Glasgow. In verità ci siamo già visti ieri sera in albergo, ma il suo lavoro è cominciato questa mattina.

Glasgow è la città scozzese più popolata, con oltre 1.700.000 abitanti che corrispondono a circa 1/3 dell’intera popolazione della Scozia (poco più di 5 milioni). Ed anche la più difficile da comprendere in tutte le sue sfumature architettoniche che sono profondamente legate allo sviluppo economico che ha avuto la città.
Oltre ad un giro nel centro della città, dove ovunque si vedevano i caratteristici taxi, abbiamo visitato la Cattedrale dedicata a San Mungo e visto, anche se solo da fuori, la sede dell’Università (non era visitabile a causa delle cerimonie di consegna dei diplomi).
Nell’insieme Glasgow non è particolarmente interessante dal punto di vista turistico, ma si tratta comunque di una città affascinante, certamente diversa da quelle a cui siamo abituati.


Nella tarda mattinata siamo poi partiti con il pullman per il tour vero e proprio, facendo sosta per il pranzo a Luss, sul Loch Lomond, un piccolo paese dove abbiamo avuto il primo vero impatto con la vita scozzese. E, ahimé, anche con il cibo, che a quanto pare non sembra essere granché vario… staremo a vedere nei prossimi giorni!
Nel pomeriggio, poi, sulle note della ballata “Loch Lomond” dei Corries, ci siamo diretti ad Inverary dove abbiamo visitato il castello per poi fermarci, poco più avanti, per la notte.
Nei castelli è vietato fare fotografie, ma anche da fuori il castello di Inverary fa la sua bella figura! Il resto delle fotografie le ho spese per gabbiani ed uccelli limicoli piuttosto timidi, ma molto belli, di cui ancora non conosco la specie.


L’albergo in cui dormiamo stasera è sicuramente più spartano di quello in cui abbiamo dormito a Glasgow: la stanza è piccola e con vista impalcature. Speriamo non siano tutti così…
Ah, dimenticavo! Qualcuno ci aveva detto che in Scozia non è poi così freddo. Beh… fuori c’è un vento gelido. Sarà che ci troviamo in riva al Loch Fyne, uno dei tanti fiordi lungo la costa ovest, ma con felpa pesante e giacca a vento si sta proprio bene.

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